Presentazione del progetto L’Accoglienza che cura, tavola rotonda e restituzione della mappatura delle reti di accoglienza dei territori.
Dal 24 marzo, un laboratorio di formazione di etnopsichiatria
Giovedì 10 marzo 2022, dalle 14.30 alle 17, si terrà, on line, l’incontro di presentazione del progetto L’Accoglienza che cura con una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni ed esperti ed esperte per un confronto sul tema dell’accoglienza delle persone con background migratorio e sulla promozione della cittadinanza attiva nei Distretti “Bormide” e “Savonese”.
L’evento di giovedì 10 marzo è un primo appuntamento per presentare alla cittadinanza e alle istituzioni il progetto e per offrire una prima restituzione del lavoro di mappatura, svolto con un’indagine qualitativa sulle reti di protezione sociale e per conoscere i punti di vista sull’accoglienza.
L’obiettivo del progetto l’Accoglienza che cura è quello di avviare azioni per strutturare reti tra gli operatori e i servizi presenti sul territorio e alimentare e valorizzare nuovi sistemi territoriali capaci di prendersi cura della comunità a partire dalle persone più vulnerabili, attraverso:
- momenti di formazione per gli operatori e le operatrici dei servizi territoriali;
- momenti di confronto e lavoro con gli enti e le istituzioni dei territori con i Policy Lab;
- valorizzazione delle realtà e dei servizi sul territorio e la loro relativa conoscenza;
- l’organizzazione di eventi pubblici con il coinvolgimento di cittadine e cittadini e l’uso del teatro e delle arti performative per creare occasioni di incontro attraverso la cultura.
Lo sviluppo di competenze di cura collettiva possono migliorare la capacità di accoglienza e quindi aumentare gli effetti a lungo termine su inclusione e coesione di un territorio.
Tra le importanti iniziative formative che verranno presentate durante la giornata, c’è il laboratorio formativo di etnopsichiatria, che partirà il 24 marzo ed è rivolto a personale appartenente a tutti i profili sanitari e non, afferenti alla differenti strutture del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze della ASL 2, ed è aperto inoltre, a titolo gratuito, ad operatori dei servizi sociali e del privato sociale operanti sul territorio dei Distretti Savonese e Bormide. Il corso rientra nei programmi di aggiornamento obbligatorio per gli operatori della ASL 2 e degli assistenti sociali e ha durata complessiva di 24 ore.
I servizi socio-sanitari pubblici territoriali sono sempre più spesso contattati da persone con background migratorio portatrici di problemi complessi: disagio psichico (spesso di origine post traumatica), abuso di alcool e / o sostanze, anomalie comportamentali. Anche il terzo settore (Cooperative e Associazioni) e le Scuole sono coinvolti in maniera diretta nella gestione delle problematiche di queste persone. Pertanto è una necessità urgente acquisire competenze etnopsichiatriche per farsi carico in maniera adeguata di questo tipo di disagio e anche rafforzare la collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti.
L’Accoglienza che cura è realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando “Territori inclusivi”, promosso in collaborazione con Fondazione CRC e con il finanziamento di Fondazione De Mari.
Il progetto è promosso dalla Fondazione Diocesana Comunità Servizi, quale capofila, e i seguenti partner: ASL 2 Savonese, Distretto Sociale “Bormide”, Distretto Sociale “Savonese”, Cooperativa Sociale B “Villa Perla Service”, Cooperativa Sociale A “Progetto Città”, Cooperativa Sociale A “Il Faggio”, Cooperativa Sociale A “Cooperarci”, Cooperativa Sociale B “Agriellera”, S-Nodi.
La partecipazione all’incontro è libera. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del progetto: https://www.facebook.com/accoglienzachecura
Programma
h. 14.30
Saluti iniziali, registrazione dei partecipanti
Fondazione De Mari
Fondazione Compagnia di San Paolo
h. 14.45
Presentazione del progetto “L’accoglienza che cura”, Marco Berbaldi, Fondazione Diocesana Comunità Servizi onlus
h. 15.00
Punti di vista sull’accoglienza, presentazione dell’indagine qualitativa sui territori del savonese e delle Bormide realizzata dall’ASL2 Regione Liguria, a cura delle dott.sse Rachele Donini e Anna Zunino.
h. 15.30
Spunti per una cittadinanza vissuta, tavola rotonda con interventi di:
- Riccardo Viaggi, Assessore welfare e comunità
- Marcello Macario, Psichiatra, Direttore ff S.C. Psichiatria Levante – ASL2 Regione Liguria
- Ilda Curti, esperta di integrazione sociale e urbana, Università degli Studi di Torino
- Abdullahi Ahmed, vincitore del premio Altiero Spinelli 2020 della Commissione Europea, autore e autore de “Lo sguardo avanti”
modera Tiziana Ciampolini, S-nodi Learning Community
h. 16.30
Domande e prossimi passi del progetto L’Accoglienza che cura
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del progetto: https://www.facebook.com/accoglienzachecura
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